Banco Alimentare: i primi risultati del 2019

Sono oltre 300 le tonnellate di alimenti recuperate nei punti vendita L’Abbondanza nei primi cinque mesi del 2019: questi i risultati evidenziati dal report del progetto Siticibo.

L’iniziativa, nata nel 2003 dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus, prevede il recupero di cibo fresco e cotto, ma non servito, da diverse realtà come mense, hotel e supermercati. I prodotti così recuperati vengono consegnati, utilizzando automezzi refrigerati, direttamente alle strutture caritative convenzionate, vicine al punto di raccolta, perché il loro consumo deve essere immediato.

Il servizio viene offerto nel massimo rispetto delle norme, che garantiscono l’igiene e la sicurezza alimentare, e nella massima attenzione nei confronti dei soggetti destinatari.

L’Abbondanza ha aderito con entusiasmo a Siticibo con i suoi punti vendita Famila, A&O e Gala, consapevole dell’importanza sociale, economica e ambientale di limitare gli sprechi, sfruttare le risorse e arginare il fenomeno della distruzione quotidiana di ingenti quantità di alimenti non consumati.

Da gennaio a maggio, i punti vendita L’Abbondanza hanno recuperato alimenti per un valore totale di 241.998 euro: tra le categorie merceologiche più coinvolte l’ortofrutta, il fresco, il fresco assistito e la panetteria. 

Essere vicini al territorio significa anche questo.